Boma windsurf: come definire l’altezza?
La pratica del windsurf da una parte riguarda la propria capacità di sviluppare una tecnica stabile che permetta di governare il vento e far muovere la tavola, dall’altra riguarda altri aspetti che hanno a che fare con la gestione stessa dell’attrezzatura e con l’adattarne alcuni elementi sia alle proprie caratteristiche fisiche che alle proprie esigenze pratiche. La gestione del boma windsurf rientra in questo ambito di competenze, in cui si incontrano esperienza e competenze tecniche maturate.
Come definire l’altezza del boma
Se sei alle prime armi il punto di partenza per definire l’altezza del boma windsurf è quello di posizionarla tra il tuo mento e il tuo naso. Partendo da questa posizione e, soprattutto, avendo ben chiare le tue caratteristiche fisiche e le condizioni ambientali in cui stai per usare il tuo windsurf, puoi spostare il boma di qualche cm (1, massimo 2) verso l’alto o verso il basso.
La pratica e l’esperienza ti aiuteranno a individuare le soluzioni per te più adatte.
In genere si procede ad:
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abbassare leggermente il boma in caso di vento forte o di mare grosso per ottenere maggiore controllo e stabilità sull’attrezzatura;
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alzarlo quando il vento è leggero o il mare è piatto, in questo modo si ottiene una maggiore potenza.
Altri aspetti da considerare per definire l’altezza ottimale del boma windsurf riguardano le caratteristiche delle tua attrezzatura, se utilizzi una tavola larga avrai bisogno di mantenere il boma alto, al contrario se la tua tavola è stretta potrai tenere il boma più basso.
La definizione ottimale dell’altezza del boma windsurf è, quindi, legata all’esperienza, alla pratica e, ogni tanto, agli errori di valutazione
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Il nostro team è a tua disposizione per consigliarti l’attrezzatura più adatta alle tue esigenze e darti indicazioni su come utilizzarla al meglio.