Abbigliamento kitesurf: come scegliere la muta?

Kitesurf: abbigliamento per qualsiasi condizione

L'abbigliamento per il kitesurf adatto è fondamentale per vivere l'esperienza appieno, per divertirsi senza sacrificare la salute. Le mute per questa disciplina hanno tre principali obiettivi: consentire la massima libertà di movimento; proteggere dal freddo; proteggere da eventuali urti e abrasioni della tavola o degli scogli. Dunque, quando scegli fra varie alternative, occorre prestare attenzione alla qualità della fattura ma anche alle condizioni ambientali in cui surferai (la temperatura dell'acqua e quella esterna).

Kitesurf shop: tutte le alternative dei principali brand

Kitesurfing: acqua, vento e materiali performanti

Fra decine di materiali sperimentati in questi anni, le mute in neoprene rimangono le migliori per il buon equilibrio fra comfort termico e comodità. Oggi, esistono anche delle alternative arricchite in titanio per riflettere e mantenere il calore corporeo. In generale: in estate basterà una muta “Shorty” di un paio di millimetri; in inverno occorre coprirsi con spessori che arrivano anche a 5 mm. Le maglie in lycra a pelle aiutano a conservare la temperatura; mentre, gli spray top impermeabili sono una barriera isolante per le giornate più rigide.

Muta kitesurf: la tenuta di cuciture e zip

Sebbene offrano una schermatura importante, le mute in neoprene non sono a tenuta stagna. I punti in cui l'aria e l'acqua rischiano di entrare con più facilità sono le cuciture e le zip. Occorre, quindi, assicurarsi che la loro fattura sia ottimale. Inoltre, le cuciture potrebbero irritare la pelle. Il consiglio è quello di provare la muta con cura per capire se i punti più rigidi sono fastidiosi.

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